LA DANZA DI ŚIVA - SIGNIFICATO DEL MANTRA DELLE CINQUE SILLABE E DELLA POSTURA DEL NAṬARĀJA - Formazione Yoga Citra 27-28 giugno
La parola शिव śiva in sanscrito non è il nome proprio di una persona, ma un aggettivo che significa “benigno”, “benefico”, “grazioso”. Talvolta il “dio col tridente” è chiamato anche शंभु śambhu , “il benefattore”, o शंभु शङ्कर śambhu śaṅkara , “il benefattore che dona la prosperità”, epiteti che testimoniano la gratitudine nei confronti di colui che ha insegnato lo Yoga, una serie di tecniche psicofisiche finalizzate alla salute del corpo, alla bellezza, alla longevità, e, infine, alla “Realizzazione” ovvero al definitivo affrancamento da quell’ansia di vivere che accompagna l’essere umano sin dalla nascita. Un’ansia provocata dalla paura della morte e della sofferenza, fisica e morale, provocata dalla coscienza dell’instabilità della condizione umana, sottoposta alle leggi dello Spazio (l’essere limitati in una forma fisica), della Conoscenza (intesa come perdita di quell’innocenza e di quella istintività che vengono invece riconosciute negli animali), della Passione (...