Nella New Age la Realizzazione, collegata alla pratica yoga, viene spesso definita “apertura del Terzo Occhio”.
Si è soliti attribuire il ruolo di “Terzo occhio”, alla ghiandola pineale, ma è una credenza derivante dalle teorie fantasiose di Cartesio. René Descartes (1596-1650), riprese in epoca moderna da M.me Blavantski e da Rudolph Steiner[1], ma, più probabilmente quella dell’”apertura del Terzo Occhio” è una esperienza che ha a che vedere con la ghiandola pituitaria e con ciò che Francine Shapiro – l’ideatrice della terapia EMDR - definiva “attivazione Interemisferica”.
Nella figura precedente è evidenziato in scuro il “glande” del tronco encefalico, formato da talamo, ipotalamo, pituitaria. Il “glande” è posto sul
tronco encefalico
ed è collegato al midollo spinale, che discende
nella
colonna vertebrale fino ad
uscirne come filum terminale.
In direzione del Chiasma Ottico, sulla faccia anteriore del tronco encefalico, è posta la ghiandola pituitaria o ipofisi,
che si attiva con la luce, mentre sulla faccia posteriore è posta
la ghiandola pineale o
epifisi, che si
attiva invece
con l’oscurità.
L’ipofisi o ghiandola pituitaria
è una ghiandola di piccole dimensioni – ha un peso non
superiore ai 9 grammi – posta sulla “sella turcica dell’osso Sfenoide” – l’osso a forma di
falena che fluttua al centro del cranio al ritmo delle maree del liquido cerebro–spinale –
nelle vicinanze del chiasma ottico.
L’ipofisi è separata dall'encefalo da una porzione della dura madre,
che la sovrasta, adombrello, ed è collegata all’ipotalamo daun “peduncolo vascolo–nervoso”.
Intorno alla sella turcica si trovano i seni cavernosi da cui defluiscono
le
carotidi interne e i nervi cranici III, IV, V e VI; cosa spiega il motivo per cui un cattivo funzionamento dell’Ipofisi possa riflettersi negativamente
sulle
funzioni visiva, vascolare
e neurologica.
Ghiandola Pineale
La compromissione dell’Ipofisi – o la sua parziale rimozione (ipofeisectomia) durante gli esperimenti sulle cavie da laboratorio – causa una diminuzione dell’attività di tutte le ghiandole endocrine:
- La tiroide, e le surrenali si atrofizzano;
- Le gonadi vengano compromesse con scomparsa della spermatogenesi nel maschio e dell'ovulazione nella femmina;
- Aumenta la sensibilità all'insulina per la compromissione delle isole pancreatiche, e può insorgere una articolare forma di diabete;
- Provoca un arresto dello sviluppo somatico, con alterazioni scheletriche e muscolari.
Se osserviamo adesso la lista degli ormoni prodotti da questa minuscola ghiandola vedremo che l’ipotesi di un suo legame con ciò che viene definito “Terzo Occhio”, è un’ipotesi tutt’altro che da scartare.
Le varie cellule dell’Ipofisi, a seconda della loro “specializzazione” producono infatti:
1. L’ormone della crescita, o l'ormone somatotropo – ormone GH o STH – che pro-duce la deposizione del calcio nel tessuto osseo e la proliferazione delle cellule cartilaginee, aumenta la massa dei muscoli scheletrici e stimola la sintesi proteica;1.
2.
La prolattina – PRL – che
agisce sulla ghiandola mammaria e stimola la secrezione di latte dopo il
parto;
3.
L'ormone melanotropo – MSH – ha effetto trofico – ovvero di stimolazione e accrescimento –
sui melanociti, responsabili
della pigmentazione della pelle;
4.
L'ormone tireotropo – TSH – che agisce sulla tiroide, favorendo la liberazione degli
ormoni tiroidei – tiroxina e triiodotironina – che regolano i processi metabolici ed il consumo di energia dell’intero
organismo;
5.
L'ormone adrenocorticotropo (ACTH) determina a sua volta la sintesi e la secrezione molto rapida degli ormoni della corteccia surrenale e
stimola il metabolismo lipidico.
6.
Gli ormoni
“follicolo–stimolanti” – FSH – e “luteinizzanti” – LH – agiscono sulle gonadi. Nelle ovaie il primo stimola la formazione dei follicoli e la secrezione degli
estrogeni, il
secondo la formazione del “corpo luteo” e la secrezione del progesterone; nei testicoli, l'LH agisce invece sulle “cellule interstiziali, promuovendo la spermatogenesi
e la secrezione dell'ormone testicolare – il testosterone – mentre l'FSH
favorisce la sintesi di una proteina (ABP) che “legando” il testosterone,
attiva gli spermatozoi;
7.
L’ ossitocina detta “ormone dell’amore”, che viene prodotta durante il rapporto ses-suale, l’allattamento e il
parto;
8.
L’
ADH, o “ormone
della paura.
Avendo l’Ossitocina e l’ADH caratteristiche opposte – il primo stimola la produzione di sperma, latte materno, fluidi genitali, mentre il secondo funge da antidiuretico facendo,
cioè, trattenere i liquidi
– la ghiandola Pituitaria non può produrli contemporaneamente: O viene secreto l’ormone della paura o
viene secreto l’ormone dell’amore.
L’ipofisi, come abbiamo
accennato, è posta sotto il talamo. Il talamo a sua volta
entra in contatto con il midollo spinale grazie al tratto spino–talamico mediante il quale vengono trasmesse le informazioni sugli stimoli tattili, sul dolore e sulla temperatura. Sopra al talamo
troviamo poi una delle strutture
più importanti del cervello: il Corpo Calloso.
Il Corpo Calloso, congiunto al chiasma ottico attraverso una sottile lamella grigia detta “lamina terminale” – collega tra loro i quattro lobi celebrali – lobo frontale, temporale, parietale e occipitale – garantendo il trasferimento delle informazioni trai due emisferi e,
quindi, la loro coordinazione.
In sostanza il fenomeno definito “risveglio di Kuṇḍalini” o “apertura del Terzo Occhio”
potrebbe essere un fenomeno reale, collegato alla iperstimolazione degli ormoni responsabili della crescita, del metabolismo, dell’energia
distribuita nel corpo,
del piacere e della fertilità.
1] Vedi il nostro “IL TERZO OCCHIO”, https://www.amazon.it/TERZO-OCCHIO-Paolo-Proietti/dp/B08VBS4113
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