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I 108 PUNTI E LE VIE DELL'ENERGIA


Illustrazione di Laura Nalin



Per il Taoismo(come per l'Ayurveda) vi sono nel corpo umano 108 punti o centri o cavità dai quali transitano dei canali di energia.

I punti principali sono quelli attraverso passano e si intersecano i canali principali detti meridiani.

Questi punti principali formano dei percorsi, come le stelle formano le costellazioni, detti QI JING BA MAI Canali Psichici o Canali Segreti o Canali Straordinari, che vanno attivati/apertiper avere accesso alle Pratiche di Alchimia Interiore.



I canali segreti più importanti sono: il canale dell'energia discendente o vaso della Concezione (REN MAI)








ed il canale dell'energia ascendente o Vaso del Governatore (DU MAI).






Il vaso della concezione ha origine sotto la radice della lingua in un punto che possiamo assimilare al chakra della gola o vishuddha cakra.






E passando per il punto del cuore o TanTien mediano (Anahata cakra) per l'ombelico(nabhi cakra o manipura cakra) e per il punto dell'energie sessuale o Tan Tien inferiore (svadhistana cakra) arriva fino al punto del perineo (muladhara cakra).

Il vaso del Governatore, ha origine nel perineo(Muladhara cakra) e passando lungo la colonna vertebrale, la nuca ed il cranio, passa dal punto detto castello giallo posto tra il sole e la luna, ovvero il punto al centro della fronteo tan tien superiore (ajna cakra) ed arriva fino al punto del palato (Talu cakra)








La tecnica definita Piccolo Circuito Celeste consiste nel far risalire l'energia femminile lungo il Vaso del Governatore e nel farla discendere, purificata, lungo il Vaso della Concezione.

L'energia femminile [che in questo caso prende il nome di Ch'i o (氣) QI o XI che sta per gas, aria, tempo atmosferico,energia vitale, vapore ma anche atto dell'arrabbiarsi ed è formato dai segni:

人 rén​= uomo, persona
弓 gōng​ = arco (l'arco inteso come arma)
火 huǒ​= Fuoco
木 mù​ = albero/legno]

Incontra tre nodi, tre cancelli o strettoie da sciogliere , aprire o allargare che nello Yoga si chiamano Granthi:


il primo è nella zona del sacro, ma alcuni la pongono sul glande/clitoride (Brahma Granthi)

Il secondo è nella zona del cuore (Visnu Granthi).

Il terzo nella zona tra la nuca ed il cervelletto/punto in mezzo alla fronte (Rudra Granthi).

L'energia femminile non sale naturalmente.






Bisogna prima "accendere il fuoco" (nello Yoga delle energie si parla di Kundalini Rotonda risvegliata dal vento del desiderio,Kama Vayu una modificazione di Apana vayu).

Accendere il fuoco significa far affluire energia/luce dal punto in mezzo alla fronte alla zona genitale (svadhistana) attraverso una serie di tecniche di respirazione, sensibilizzazione, visualizzazione analoghe a ciò che si incontra nella tradizione indiana e nella tradizione tibetana.

L'aumento di energia nel tan tien inferiore (Svadhistana) è percepibile come un'aumento di temperatira localizzato sotto l'ombelico , una serie di scosse e formicolii che interessano la zona del bacino, i genitali, il sacro, una sensazione di "pienezza e di dolcezza " come se i pori della pelle fossero sul punto di aprirsi e versare miele all'esterno.

Accumulata abbastanza energia QI nel basso ventre questa non si rovescia spontaneamente nel perineo se non quando i canali sono già "aperti".




Occorre quindi utilizzare la "mente".

Per poter spostare l'energia è necessario dapprima imparare a percepirla, per esempio, nelle mani (spirali dei polpastrelli e centro del palmo) e poi ad indirizzarla consapevolmente verso determinati punti all'interno o all'esterno del corpo.

Il Qi è percepibile tra le mani dapprima come calore, poi come campo magnetico, come una serie ritmica di punture di spillo, come fluido.

Solitamente unendo le mani davanti alla fronte si percepisce una qualche reazione al centro della fronte, come se il callo che divide i due emisferi celebrali fosse in qualche modo collegato a questa percezione/emissione di energia(?).

Una volta che si è imparato ad indirizzare il Qisi può utilizzare ad esempio la espirazione, per "farlo" scendere dal tan tien inferiore (svadhistana) al muladhara ed al sacro.

L'accumulo di energia al sacro può essere doloroso, si ha avolte l'impressione di qualcosa "che non passa".

A volte la sensazione provoca un aumento di calore ed energia nella zona genitale fino ad arrivare ad emissioni di sperma o di fluidi vaginali.

Altre volte si ha un eccessivo aumento di energia nella zona del ventre.

Altre volte ancora il corpo si mette a dondolare avanti ed indietro o in maniera circolare e gli arti si muovono spontaneamente ed in maniera incontrollata.

La discesa, in espirazione del 氣 QI dal punto sotto l'ombelico all'osso sacro, è il primo passo della pratica dellle tecniche psicofisiche taoiste.

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