La prima fase dell'esercizio detto "Piccolo Circuito Celeste" o "Orbita Microcosmica" (una delle pratiche fondamentali del Qi Gong) consiste nel far "passare"l'energia qi dal dan tien (ovvero "campo rosso" o "campo di cinabro" , dove il cinabro è il mercurio rosso degli alchimisti) all'osso sacro, passando attraverso i genitali, il perineo e l'ano.
Per far circolare un qualcosa occorrerà prima sapere cosa si fa circolare.
Lo so che sembra ovvio, ma ho visto che in alcne scuole e corsi di Taijiquan e di Qi gong si insegnano le "forme" e le sequenze di esercizi senza prima far percepire agli allievi la circolazione delle energie sottili.
Se devo riempire una bottiglia con il latte dovrò sapere cosa è il latte.
Se devo riempire una bottiglia con la benzina dovrò sapere cosa è la benzina.
altrimenti mi troverò a versare del latte nel serbatoio dell'auto ed a mettere la benzina nel Biberon.Se non si percepisce l'energia qi è completamente inutile passare le ore a fare movimenti della Gru , del "Dragone" o della "tigre"...
Non so perché si parli così spesso di "stili interni" o "meditazione taoista" in ambiti dove non si insegna a percepire le energie sottili.
Può darsi che dipenda da esigenze di mercato: per attirare più "clienti" si modificano e semplificano, nomi, pratiche e teorie.
Quello che viene chiamato taijiquan o tai chi chuan, ad esempio, non so se abbia veramente a che fare con le tecniche messe a punto alla fine del XIX° secolo, dalla setta nazionalista che gli ha dato il nome.
In cinese è 太極拳 tàijíquán, dove :
太 tài significa "estremamente", il più alto, il più grande, il "troppo" e può essere interessante sapere che 太 太 tàitài vuol dire "signora"....
極 jí non è, come credono alcuni, il qi (o chi o ch'i), ma è un'altra maniera per dire "estremamente, "all'estremità", e significa anche "polo geografico". scomponendolo nei segni originali si arriva alla definizione "un fiume, un albero".
拳 quán significa pugno ed è usato per boxe e lotta.I due ideogrammi 太極taiji insieme assumono il significato di "estremità polare" ovvero la sorgente di tutte le cose, causa ultima della manifestazione.
se volessimo usare un termine sanscrito corrispondente potremmo dire che 太極拳 taijiquán è il "pugno di isvara" (!), o " pugno del Signore".
Ad occhio si tratta di una cosa un pochino diversa da una tecnica di lotta o una tecnica per la salute.
Per far circolare un qualcosa occorrerà prima sapere cosa si fa circolare.
Lo so che sembra ovvio, ma ho visto che in alcne scuole e corsi di Taijiquan e di Qi gong si insegnano le "forme" e le sequenze di esercizi senza prima far percepire agli allievi la circolazione delle energie sottili.
Se devo riempire una bottiglia con il latte dovrò sapere cosa è il latte.
Se devo riempire una bottiglia con la benzina dovrò sapere cosa è la benzina.
altrimenti mi troverò a versare del latte nel serbatoio dell'auto ed a mettere la benzina nel Biberon.Se non si percepisce l'energia qi è completamente inutile passare le ore a fare movimenti della Gru , del "Dragone" o della "tigre"...
Non so perché si parli così spesso di "stili interni" o "meditazione taoista" in ambiti dove non si insegna a percepire le energie sottili.
Può darsi che dipenda da esigenze di mercato: per attirare più "clienti" si modificano e semplificano, nomi, pratiche e teorie.
Quello che viene chiamato taijiquan o tai chi chuan, ad esempio, non so se abbia veramente a che fare con le tecniche messe a punto alla fine del XIX° secolo, dalla setta nazionalista che gli ha dato il nome.
In cinese è 太極拳 tàijíquán, dove :
太 tài significa "estremamente", il più alto, il più grande, il "troppo" e può essere interessante sapere che 太 太 tàitài vuol dire "signora"....
極 jí non è, come credono alcuni, il qi (o chi o ch'i), ma è un'altra maniera per dire "estremamente, "all'estremità", e significa anche "polo geografico". scomponendolo nei segni originali si arriva alla definizione "un fiume, un albero".
拳 quán significa pugno ed è usato per boxe e lotta.I due ideogrammi 太極taiji insieme assumono il significato di "estremità polare" ovvero la sorgente di tutte le cose, causa ultima della manifestazione.
se volessimo usare un termine sanscrito corrispondente potremmo dire che 太極拳 taijiquán è il "pugno di isvara" (!), o " pugno del Signore".
Ad occhio si tratta di una cosa un pochino diversa da una tecnica di lotta o una tecnica per la salute.
Commenti
Posta un commento